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Adrien Rabiot Provost |
Accostato a Juventus, Inter, Milan e Roma, il giovanissimo centrocampista Adrien Rabiot Provost ha sicuramente davanti a se una carriera brillante ad altissimo livello. Vediamo qual'è stato il suo breve cammino fino ad ora, Adrien nasce a Saint-Maurice in Francia il 3 aprile 1995, inizia a giocare a calcio nel Crèteil, dove nel 2008, viene notato dagli osservatori del Manchester City che decidono di portarlo in Inghilterra garantendo al giocatore un contratto da professionista non appena compiuti i 17 anni. L'avventura con i Citizens non è delle migliori e dopo appena 6 mesi il giocatore torna in francia a giocare nel Pau,avventura che gli garantisce nel 2010 un passaggio al Paris Saint-Germain. Con il suo passaggio al PSG prima riceve la convocazione nella nazionale U-16, nel 2012 per volere di Carlo Ancelotti viene aggregato in prima squadra e firma il suo primo contratto da professionista. Nel 2013 passa in prestito al Tolosa, esperienza che lo porta a segnare il suo primo gol in Ligue 1. Tornato a Parigi nel 2014, viene schierato molte volte titolare da Laurent Blanc. Il contratto è in scadenza nel 2015 e nonostante i tentativi di trattenerlo le impressioni sono quelle che il giocatore abbia ormai deciso di cambiare aria. Rabiot è un giocatore tecnico, centrocampista centrale mancino, che ama toccare tanti palloni in mezzo al campo, molto bravo anche in fase di recupero e soprattutto con grandi margini di crescita, un vero e proprio affare per qualsiasi società, si spera italiana, che riesca a portare a casa il talento transalpino.
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Stefan de Vrij |
Dopo la beffa ricevuta attraverso il mancato acquisto di Davide Astori, la Lazio non si è data per vinta dal punto di vista del mercato, e dopo tanti tira e molla, dopo aver sbaragliato la concorrenza di altri club, la società biancoceleste è riuscita a portare nella capitale il giovane difensore olandese Stefan de Vrij, un grande colpo costato 8.5 milioni di euro, conosciamo meglio il calciatore.
Nasce in Olanda ad Ouderkerk aan den IJssel il 5 febbraio 1992, inizia a dare calci al pallone nella squadra del VV Spirit dove gioca come centrocampista, poi all'età di 10 anni viene chiamato a giocare nelle giovanili del Feyenoord, dove viene spostato in difesa, come centrale, e questo cambiamento garantisce al ragazzo una crescita notevole, tanto da passare dalla squadra U-15 a quella U-17. Nel 2009 stipula il suo primo contratto con il Feyenoord e firma il suo esordio tra i professionisti nella partita di Coppa d'Olanda prima e in Eredivise poi. Nel 2010 calpesta per la prima volta un terreno di gioco europeo in un match di qualificazione in Champions League, competizione che giocherà ufficialmente nel 2012. Nel 2013 raggiunge le 100 presenze con il club di Rotterdam dove diventa anche capitano. Viene convocato per la prima volta in nazionale nel 2012 dal ct Van Marwijk che lo esclude però dalla lista dei convocati all'europeo. Cosa che non accade nel 2014 con il nuovo ct Van Gaal che lo schiera titolare inamovibile nella sua difesa per affrontare il Mondiale in Brasile, e nella prima partita dei gironi (storica vittoria per 5-1 sulla Spagna campione uscente) segna il suo primo gol con la nazionale Orange. Un grande esempio di professionalità, de Vrij ha sempre bruciato le tappe nella sua carriera, e nonostante i suoi 22 anni per la Lazio si può considerare un acquisto di esperienza.
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Antoine Griezmann |
Si sta parlando molto di lui nelle ultime ore, è un ala sinistra mancina, tecnica e veloce che ha nel dribbling il suo punto più forte, stiamo parlando di Antoine Griezmann classe 91'. La sua carriera inizia nella squadra della sua città natale Mâcon e durante un periodo di prova al Montpellier, gli osservatori della Real Sociedad mettono gli occhi su di lui, portandolo in spagna per un altro periodo di prova di due settimane, che poi gli valsero un contratto giovanile con il club basco. Nel 2009-2010 viene convocato in prima squadra, partecipò alla vittoria della Segunda División e subito dopo firmò un contratto da professionista con una clausola rescissoria di 30 milioni di euro. Inizia così la carriera del giovane francese che con gol, assist e bellissime giocate riesce a raggiungere prima la salvezza nella Liga nel 2010-2011 e poi il traguardo delle 100 presenze nel 2011-2012. Ormai un punto fisso della squadra, nonostante la giovane età, riesce nel 2013 a raggiungere i preliminari di Champions League, dove firma il suo primo gol europeo con una semi-rovesciata spettacolare, contro l'Olympique Lione squadra di cui è tifoso da sempre. Riesce dunque a giocare contro le grandi d'Europa, nel 2014 raggiunge le 200 presenze con il club spagnolo e la prima convocazione con la nazionale maggiore di Didier Deshamps. Dopo essersi affermato uno dei talenti più puri del calcio moderno, partecipa al mondiale in Brasile, un'occasione d'oro per mostrare il proprio talento. Al rientro in europa le migliori squadre iniziano a trattare con la Real Sociedad per l'acquisto del cartellino. La spunta, dopo una lunga trattativa, l'Atlético Madrid che si aggiudica il giocatore pagando la sua clausola rescissoria. Chiude così la sua esperienza nella Real Sociedad dopo 202 presenze e 52 gol. Diego Simeone quindi, potrà contare dalla prossima stagione, sul talento francese per difendere il titolo di campioni di spagna e confermare la sua squadra una delle migliori al mondo.